Il fotovoltaico è stato l'iniziativa economicamente più rilevante che abbiamo fatto con il GAS. Era il secondo conto energia, quello del 2006, e i costi erano ancora piuttosto elevati; come GAS ordinammo una decina di impianti, riuscendo così a spuntare 6000 € al kw, che per l'epoca era ottimo.
Noi installammo 2 kw, investendoci la liquidazione che ricevetti nell'estate del 2006 quando l'azienda di Bastonia licenziò tutti.
Adesso i costi sono quasi dimezzati, ma purtroppo parecchi preferiscono ancora spendere il proprio denaro ad esempio in una nuova automobile super scattante e accessoriata.
L'energia fotovoltaica ha diversi pregi, ma mi limito a sottolinearne un paio:
- la fonte è rinnovabile ed inesauribile (dovrebbe durare più o meno per altri 5miliardi di annetti);
- la produzione non avviene in poche grandi centrali, ma in
moltissimi piccoli impianti diffusi, eliminando problemi di monopolio;
insomma democrazia energetica!
Nel nostro caso poi abbiamo sfruttato l'impianto per diminuire il consumo di altri combustibili:
- usiamo spesso il fornello elettrico al posto di quelli a gas;
- abbiamo sostituito il motorino con la bici elettrica;
- abbiamo comprato la tosaerba elettrica, smettendo di prendere a prestito quella a benzina dei nonni
- usiamo batterie ricaricabili.
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