venerdì 20 gennaio 2012

Arance e sciopero

Avete visto Fragole e sangue ? Se siete nostalgici degli anni '60, del contagioso spirito di libertà che girava nell'aria, o se, essendo più giovani, volete soddisfare la curiosità di sapere cosa ebbe di magico quel periodo, allora non potete mancarlo.

Invece Arance e sciopero non è il titolo di un film-parodia con Ciccio e Franco, anche se, come loro due, ha a che fare con la Sicilia. Infatti lo sciopero degli autotrasportatori siciliani ha avuto il suo effetto anche per il nostro GAS: la consegna mensile dalla Sicilia, già ritardata di una settimana per il periodo natalizio, slitta di un'altra settimana.
Passi per le olive e le acciughe che mettiamo sulla pizza: per una volta faremo a meno; il grosso guaio sono le arance, che ormai sono finite: certo, la marmellata può aspettare, ma come la mettiamo per l'indispensabile spremuta a colazione, o per l'insalata di valeriana con arance a pezzetti che Cetti-girl esige (!) ad ogni pranzo, oppure per la settimanale trota all'arancia al forno (specialità invernale di Razza-O)?

I camionisti si lamentano del prezzo del carburante, ma la questione non è semplice. Alcuni sostengono anzi che il carburante dovrebbe costare di più, per tener conto dei costi ambientali che vengono scaricati sulla collettività. Però sarebbe una soluzione classista, perché i ricchi continuerebbero a inquinare allegramente, mentre a tutti gli altri verrebbe limitato il diritto di spostamento (visto che anche i biglietti ferroviari continuano a rincarare).

Io un'idea ce l'avrei: il budget energetico personale. Ognuno di noi avrebbe a disposizione una quantità di energia consumabile all'anno, oltre la quale non sia possibile andare.
Perciò, per fare un esempio, vuoi fare il weekend a Londra in aereo, tanto è low cost? Bene, con quello ti sei già mangiato una bella fetta, e per un pezzo dovrai andare in giro in bici e lasciare la macchina in garage.
Oppure: vuoi le fragole (appunto) a Natale, che chissà da dove arrivano e quanta energia hanno richiesto per crescere? Bene, quest'estate condizionatore spento.

Bello no? Sarebbe sicuramente molto democratico, ma ahimé al momento resta piuttosto fantascientifico.

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