giovedì 5 gennaio 2012

Collant

Questo blog avrebbe anche potuto chiamarsi Un anno senza supermercato (o quasi): in effetti sono veramente pochi i prodotti che non compriamo tramite il GAS; fra questi ci sono i collant.

Quest'anno si è aperto con una campagna di boicottaggio ai prodotti del gruppo Golden Lady (che produce i marchi Golden Lady, Omsa, SiSi, Philippe Matignon, Hue ed altri ancora). La proprietà ha infatti deciso di chiudere lo storico stabilimento Omsa di Faenza, seppure non ci sia ombra di crisi (potete trovare un illuminante approfondimento in questo blog).

Invito tutti a partecipare su facebook (Mai più Omsa) e comunque ad aderire al boicottaggio.

Il boicottaggio è una delle forme più mature del consumo critico, e allo stesso tempo più difficili, avendo bisogno di grandi numeri per avere successo. Se però si riesce a durare nel tempo, ottenendo una buona risonanza, l'esperienza dimostra che le aziende scendono velocemente a miti consigli, per non vedere compromessa la propria immagine (storica rimane nel 2001 la riuscita della campagna contro gli ananas Del Monte, con la quale si ottenne un miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita nelle piantagioni in Kenya).

2 commenti:

  1. A proposito di fabbriche che emigrano, riporto qui sotto alcuni brevi stralci dell'articolo che Piero Bevilacqua, professore di storia contemporanea alla Sapienza di Roma, ha scritto sul Manifesto martedì 3 gennaio.

    Le delocalizzazioni di Usa, Europa, Giappone non sono solo servite alle imprese per fare lauti profitti utilizzando i salari da fame di vaste popolazioni rurali, spesso devastando il loro ambiente senza tutele. [...] l'anima più travolgente della globalizzazione [è] la formazione di un mercato del lavoro di oltre 3 miliardi di persone, il più vasto della storia, nel quale gli operai appena arrivati costituiscono, per il capitale occidentale, lo standard vantaggioso in cui trascinare tutti gli altri. [...] Rendere più agevole al capitale l'uso della forza lavoro non solo non è la soluzione, ma la causa prima del presente disordine mondiale.

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  2. L'azienda si è vista costretta ad uscire allo scoperto con un comunicato ufficiale:
    http://violapost.wordpress.com/2012/01/05/web-batte-omsa-1-a-0-ecco-la-risposta-dellazienda-alle-proteste-comunicato-integrale/

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