mercoledì 4 gennaio 2012

Il pane

Stamattina Razza-O era impegnata, quindi ho preparato io la macchina del pane; non è affatto complicato, fa tutto da sola; bisogna solo sapere le dosi. Ho usato ovviamente la farina bio del GAS, e all'ora di pranzo la pagnotta era pronta.

Per produrre cambiamenti permanenti dello stile di vita che conduciamo, nella direzione della sostenibilità, dobbiamo innanzitutto avere bene in testa un concetto chiave: sono le azioni di tutti i giorni quelle che fanno la differenza. Compiere qualcosa di virtuoso una volta l'anno può forse bastare per mettersi in pace la coscienza, ma non porta a risultati concreti e duraturi.

Visto che siamo a inizio anno, vi riporto quanto scriveva a tal proposito Edoardo Sanguineti nel 1978, commentando Gramsci:

<<Ogni mattino, quando mi risveglio ancora sotto la cappa del cielo, sento che per me è capodanno>>. Da quando me le conosco, queste parole con cui Gramsci inaugurava la rubrica Sotto la Mole, 1 gennaio 1916, non c'è inizio d'annata che non mi tornino in mente. Perché mi hanno aiutato a guarire dalla malattia infantile del capodannismo, [...] che consiste, per l'appunto, nel finir <<per credere sul serio che tra anno e anno ci sia una soluzione di continuità e che cominci una novella istoria>>. Onde <<si fanno propositi e ci si pente degli spropositi>>. Che sono cose da farsi tutti i giorni, piuttosto.

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